Pagina:Il Novellino di Masuccio Salernitano.djvu/571

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ne abbi perfetta notizia avuta, pure avendola fatta con le mie rude lettere digna de eterna memoria, m'è piaciuto a Te, che nova e verissima la farai e da presenti e da posteri stimare, la intitolare; a tale che le soe parti esaminando, ciascuna per sé e tutte insieme ne possono, con la integrità de nostra immaculata fede, in sul credere de quella senza alcuna ruggine confirmare. Vale.


NARRAZIONE.


Avendo lo imperator Federico Barbarossa del tutto per sua grandissima devotione deliberato, come cattolico e cristianissimo principe, vedere el sepulcro di Colui che per la generale redentione volse in sul legno de la Croce morire, cominciò secretamente a dare ordine a li necessarii preparamenti come non cognosciuto potesse tale virtuoso e santo viaggio fornire. E però non seppe el fatto tanto occulto tramare, che Alessandro quarto1, allora nel sommo pontificato e vicariato de Cristo assunto, non sentisse tale deliberatione; il quale come suo privato e fiero inimico, con sua pravissima natura, in tanto meritevole e devotissimo camino farlo da gli inimici de Cristo prendere e morire propose. E per non porre il fatto in lungo, avuto un singulare pittore, al quale non piccoli doni promettendo, clandestinamente el mandò ritrar la figura dell’Imperatore da soa propria naturale forma: e quella non dopo molto tempo avuta, e de tanta perfectione che solo lo spirito le mancava ad essere viva e vera cognosciuta, per un suo privato cubiculario al Soldano de Ba-

  1. Terzo, non quarto.