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agl’italiani,1 E l’uomo che lo produsse anche per questo solo, non che per le altre ragioni che da principio accennai, vorrebbe esser comunemente meglio conosciuto, che non sia stalo sin qui. A tale intento mirano queste notizie, ch’io son venuto raccogliendo dai varj scrittori che ne parlarono,2 e dalle opere molteplici di esso, ma specialmente dalle Lettere. E vorrei essere compiuto al possibile, sebbene costretto a tenermi succinto. Nacque il Guarini in Ferrara nel 1537 (sette anni prima del Tasso) da una famiglia originariamente veronese,3 nella quale furono ereditari 1 Guglielmo e Federigo Schlegel. 2 II Tiraboschi, il Corniani,il Giunguené e Alessandro Guarini, che scrisse del suo bisavolo, a richiesta del Muratori, una Vita stampata nel Supplemento al Giornale dei Letterati d’Italia, T. 2, Venezia 1722. 3 Nel trattato della Politica Libertà è il passo seguente: “ Tutto dissi (o Firenze) e perchè t’amo, e perchè meriti, <s perchè tono
