Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/283

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Sotto ’l vel d’onestate.
Ama dunque il tuo Silvio,
Ma non giá te, sorella.
AMARILLI.
E quale è questa Dea
(Che certo esser non può donna mortale)
Che r ha d’amore acceso?
CORISCA.
Nè Dea, nè anco ninfa.
AMARILLI.
Oh che mi narri!
CORISCA.
Conosci tu la mia Lisetta?
AMARILLI.
Quale
Lisetta tua? la pecoraia V
CORISCA.
Quella.
AMARILLI.
Di’ tu vero, Corisca?
CORISCA.
Questa è dessa:
Questa è l’anima sua.
AMARILLI.
Or vedi se lo schifo