Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/304

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Va’ sicura, Amarilli. E cosí voglio
Sicuramente andar; che ’l Ciel mi guida.
Bella madre d’Amore,
Favorisci colei
Che ’l tuo soccorso attende.
Donna del terzo giro,
Se mai provasti di tuo figlio il foco,
Abbi del mio pietade:
Scorgi, cortese Dea,
Con piè veloce e scaltro
Il pastorello a cui la fede ho data.
E tu, cara spelonca,
Sí chiusamente nel tuo sen ricevi
Questa serva d’Amor, che ’n te fornire
Possa ogni suo desire.
Ma che tardi, Amarilli?
Qui non è chi mi vegga o chi in’ascolti.
Entra sicuramente.
Oh Mirtillo, Mirtillo,
Se di trovarmi qui sognar potessi!