Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/328

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Oggi n’ha liberati
Dalla fera terribile che tutta
Infestava l’Arcadia,
E che giá si prepara
Di sciorne il voto al tempio.
Se grati esser vogliamo
Di tanto beneficio,
Andiamo tutti ad incontrarlo; e come
Nostro liberatore
Sia da noi ouorato
Con la lingua e col core:
E benché d’alma valorosa e bella
L’onor sia poco pregio, è però quello
Che si può dar maggiore
Alla virtute in terra.
ERGASTO.
Oh sciagura dolente! oh caso amaro!
Oh piaga immedicabile e mortale!
Oh sempre acerbo e lagrimevol giorno!
CORO.
Qual voce odo d’orror piena e di pianto?
ERGASTO.
Stelle nemiche alla salute nostra,
Cosí la fé schernite?
Cosí il nostro sperar levaste in alto