Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/327

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DORINDA.
Sí voglio; ma Lupino
Ebbe la veste mia coll’altro arnese,
E disse d’aspettarmi
Con essi al fonte, e non ve l’ho trovato.
Caro Lineo, se m’ami,
Va’ tu per queste selve
Di lui cercando, che non può giá molto
Esser lontano. Poserò frattanto
Lá in quel cespuglio: il vedi? ivi t’attendo,
Ch’io son dalla stanchezza
Vinta e dal sonno, e ritornar non voglio
Con queste spoglie a casa.
LINCO.
Io vo: tu non partire
Di lá, fínch’io non torni.

SCENA III. CORO, ERGASTO.

CORO.
Pastori, avete inteso
Che ’l nostro Semideo, figlio ben degno
Del gran Montano, e degno
Discendente d’Alcide,