Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/396

Da Wikisource.

Mugge tutta, e risuona
D’insoliti ululati e di funesti
Gemiti; e fiato sí putente spira,
Che dall’immonde fauci
Piú grave non cred’io l’esali Averno.
Giá con l’ordine sacro,
Per condur la tua figlia a cruda morte,
Il Sacerdote s’inviava, quando
Vedendola Mirtillo (oh che stupendo
Caso udirai!) s’offerse
Di dar con la sua morte a lei la vita,
Gridando ad alta voce:
Sciogliete quelle mani: ah lacci indegni!
Ed in vece di lei ch’esser dovea
Vittima di Diana,
Me traete agli altari
Vittima d’Amarilli.
TITIRO.
Oh di fedele amante,
E di cor generoso atto cortese!
MESSO.
Or odi maraviglia.
Quella che fu pur dianzi
Sí dalla tema del morire oppressa,
Fatta allor di repente
Guarini.