Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/430

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MONTANO.
A veder di duo padri’
La soverchia pietá fatta omicida;
La tua verso Mirtillo,
La mia verso gli Dei.
Tu credesti salvarlo
Col negar d’esser padre, e l’hai perduto:
Io, cercando, e credendo
D’uccider il tuo figlio,
Il mio trovo, e l’uccido.
CARINO.
Ecco T orribil mostro
Che partorisce il fato. Oh caso atroce!
O Mirtillo mia vita! è questo quello
Che m’ha di te l’Oracolo predetto?
Cosí nella mia terra
Mi fai felice, o figlio?
Figlio, di questo sventurato veéchio
Giá sostegno e speranza, or pianto e morte
MONTANO.
Lascia a me queste lagrime, Carino,
Che piango il sangue mio.
Ah perchè sangue mio,
Se l’ho da sparger io? Misero figlio,
Perchè ti generai? perchè nascesti?