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V. — Le acque: fiumi e torrenti; sorgenti minerali; ecc. 159


tudine 46°1 long. 28°55 E. F.). Ha una forma rettangolare coll’asse longitudinale nella direzione di NNW. verso SSE. Alla fine del secolo scorso esso si estendeva fin presso Pergine ed era circondato da vaste paludi. Un generoso filantropo, Tommaso Maier, comprendendo il danno enorme che quei terreni cagionavano all’igiene, propugnò e riuscì ad ottenere — malgrado l’opposizione feroce dei contadini, che si credevano derubati, senza speranza di compenso, del magro raccolto dei carici — l’abbassamento del letto della Brenta allo sbocco (e per conseguenza del pelo dell’acqua del lago) e iL prosciugamento delle paludi ridotte ora a fertilissime campagne irrigate da canali1. Al tempo della sua più grande estensione — come si può constatare tuttora — la sua lunghezza massima era di Km. 5.9 mentre ora è appena di 4.2 Km. La sua maggior larghezza è di Km. 1.7. Misura un’estensione di Kmq. 5.38. Il Pavesi attribuisce al lago una profondità di 48 m., dato confermato dal Damian, che la trovò di 49 m., e dalle mie misurazioni concordanti con quest’ultima. Mentre a N. e a S. si stendono attorno al lago colte pianure strappate dall’industria dell’uomo alle acque, ad E. esso è chiuso da una collina, che lo separa da L. di Levico e s’alza appena 200 m. sopra il pelo dell’acqua, e ad W. dalle estreme pendici della Terrarossa e della Marzola.

Il declivo delle sue sponde è dolcissimo, e l’angolo medio di pendenza corrispondente a 3°59 è uno dei più leggieri che si incontrino nei laghi alpini.

Il suo volume è di Kmc. 0.1404 e la sua media profondità di m. 15.7.

Esso riceve le acque di un canale erogato dal torrente Fersina e di parecchi torrentelli e rigagnoletti; fra i più importanti: il Centa, il Merdaro e il Manetola. Suo emissario è la Brenta.

Il colore delle sue acque è celeste-verde corrispondente al N. V° della scala Forel. La sua trasparenza — in ripetute osservazioni — apparve superiore ai 6 m.

Il Lago di Caldonazzo ha comune l’origine col Lago di



  1. Perini. Statist. cit.