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IV. — Monti e valli; cenni orografici, geologici ed orometrici. | 58 |
10. Il gruppo di Bondone1 confina a W. colla valle del
Sarca, dal lago di Garda fino alle Sarche, a N. colla strada clie
dalle Sarche conduce a Trento, ad E. colla Y. d’Adige da
Trento a Ravazzone, a S. finalmente colla Val di Cameras
e col Passo di Nago fino a Torbole.
Il gruppo ha un asse inclinato da NE. a SW. della lunghezza di circa 28 Km. ed è diviso in due parti dal Passo della Becca (1580 m.).
Sulla parte settentrionale eccellono il M. Cornetto (2180 m.). il Doss d’Àbramo (2101 m.), e il Palon (2090 m.), che in mezzo racchiudono una vasta e verde spianata detta propriamente il Bondone.
Più a N. si elevano la cima Vason (1560 m.) e il Col di Castion (1475 m.).
La sezione meridionale si eleva col M. Stivo a 2058 m. e colla Cima Alta a 1915 m. Le vaste praterie che stanno alla base di queste cime sono disseminate di numerose cascine e sono ricche di sorgenti.
Ai piedi del gruppo verso mezzogiorno si ha il lago di Loppio (220 m.) e a occidente si hanno gli importanti bacini lacustri di Toblino (250 m.) e di Cavedine (242 m.). Lungo quest’ultimo, in un’amenissima posizione, corre la strada che da Trento pel Buco di Vela e per l’insellatura di Vezzano conduce a Tione.
Gli strati più sviluppati di questo gruppo sono quelli del calcare grigio del lias; essi formano tutto il versante occidentale della catena e si sono rialzati verso E. così che nella gola di Ravina compaiono ad essi sottoposti la dolomia, il calcare conchiglifero e gli strati di Werfen.
Sulla cima del Doss d’Àbramo, nei dintorni di Sopramonte e di Sardagna e lungo la parte meridionale del gruppo, ai calcari liasici seguono il calcare difia e la scaglia. Il gruppo eocenico, meglio sviluppato che negli altri gruppi delle Alpi
Trentine fin qui considerate, si mostra qua e là in tutta la
- ↑ Gelmi E. Il monte Bondone di Trento, con ispecial riguardo alla sua flora «Ivi Bollet. d. Soc. Ven. Trent. di Sc. natur.» V. I. N. 2. Padova, 1880.