di fedeli. Di solito alla funzione interviene l’Arcivesciando eserciti di orfanellí di vedove, col seguito di
carestie e malattie contagiose: mancando i rimedi uscovo, che porta il Santissimo, e tiene un discorso di
mani, parve aiuto particolarmente efficace la precircostanza; come fu fatto anche quest’anno.
ghiera
generale e pubblica, sollevata a Cristo, che aMolte cause si riuniscono a dare a questa solenveva
detto: se alcuno è afflitto e tribolato, venga
nità un carattere di speciale simpatia e grandiosità.
a me, ed io lo consolerò.
La divozione delle Quarantore ove ha per oggetto
E’ incredibile infatti quanto straordinario fosse il
il cullo più importante della religione cattolica, Gesù
concorso del popolo milanese alla divozione prediCristo in Sacramento. La divozione delle Quarantore
cata dal Padre Giuseppe in Duomo, per tre giorni
è pratica di origine locale Ambrosiana: essa incoconsecutivi, nel corso non solo del giorno, ma anminciò nella metà del secolo XVI, per opera di San
che della notte.
Antonio Maria Zaccaria, fondatore dell’ordine dei
Ora le circostanze sono sventuratamente molto soBarnabiti, e del padre Giuseppe da Fermo, Capucmiglianti. I fatti guerreschi avvengono in territorio
cino. S. Antonio Zaccaria, nella chiesa di S. Sepolcro,
non strettamente milanese, ma in territori limitrofi,
nel 1525, cominciò, per soddisfare la divozione di
nell’alta Valtellina, nel Trentino, e più lontano nelalcune anime pie che si raccoglievano in chiesa per
le Alpi Giulie e sull’Isonzo: le conseguenze si fanl’adorazione del Sacramento, ad aprire la porticina
no sentire anche presso di noi: sono i nostri figli, i
del tabernacolo, per lasciare che si potessero vedere
nostr i fratelli che là combattono, cadono feriti, muoiole specie consacrate, raccolte nell’ostensorio e nelle
no: ammalati e feriti arrivano tutti i giorni, invadopissidi. Nove anni dopo, nel 1534, il padre Giusepno la città, e riempiono le scuole ed istituti, converpe fece un passo innanzi; non solo aprì il tabernatiti in Ospedali, aperti dalla Croce Rossa e dalla Sacolo, ma espose il Sacramento sull’Altare, come
nità militare: e le ostilità, anzichè diminuire, stanno
quando vien data la benedizione. Questa esposizione
sul crescere, si intensificano, strascinando sul camdoveva durare 40 ore continuate, di giorno e di notte
po della lotta, sterminatrice, sempre nuove nazioni.
in memoria della quarantena che Cristo col suo corpo
Quali disastri ancora maggiori si riserba l’avver
divino rimase nel Sepolcro.
nire?
La processione viene fatta nelle ultime ore del
Chi dovrebbe porre un termine a tanti mali? Dogiorno, quando, per la stagione invernale già incovrebbero essere gli uomini, gli uomini che sono quelminciata, le tenebre invadono il Duomo,.che resta
li che li producono.
illuminato solo dalle candele accese agli altari, e da
Rivolgiamoci a Dio, rivolgiamoci a Cristo: questo
quelle che vengono portate in processione dai memsoccorso l’hanno chiesto i nostri padri, e furono ebri delle confraternite, dai chierici, dai sacerdoti,
sauditi.; speriamo di esere esauditi anche:, no,i, e _noi
che formano la processione, e dal gruppo più solenne
meglio di loro: essi ottennero una pace, ma una padei Canonici e dei Monsignori che precedono,i1 Balce senza gloria: il dominio spagnuolo: la pace nodachino. E’ una innondazione di luce che invade
stra deve essere una pace con onore, ta pace della
tutto il Duomo, formata dalle mille candele che se’vittoria, una pace che doni alla Nazione, co’ suoi
guono la processione, che appaiono e scompaiono
confini naturali riconquistati, non solo la grandezza
tra le grandi colonne della immensa cattedrale: c’è
al presente, ma la sua forza e la sua sicurezza nel fuun momento in cui tutto il Duomo pare che si muova
turo.
in una lunga spira di luce, formando. una specie di.
La divozione delle SS. Quarantore, iniziata in
costellazione terrestre.
Duomo, con ordine progressivo dal centro della citA questa impressione di luci mobili, ’si aggiunga il
tà, si porterà a tutte le Chiese della p’eriferia. Non
suono degli organi, il canto dei sacerdoti, alternato al
siamo estranei a questa divozione, almeno quando
canto dei cantori della cappella del Duomo, colle noarriva alla nostra parocchia.
te e col profumo dell’incenso, che si eleva ed invaE’ divozione da lasciarsi alle donnette?
de le navate e le volte, colla moltitudine dei fedeli
Dal 1900 al 1913, nelle Chiete in Milano, dove c’eche in doppia fila fanno ala alla processione che pasrano le Quarantore, si vedeva sempre a frequentarsa, e si avrà un’idea dello spettacolo eccezionale che
le un vecchio venerando, ritto nella persona, devoto
si ha dinnanzi, ’e che lascia nell’animo di tutti una
nel contegno. Chi era?
impressione solenne, solo possibile nel culto cattoNon crediamo indegna di noi una pratica seguilico.
ta per tant’anni da un generale, più volte ministro
Gli avvenimenti della guerra attuale dovevano spindella guerra, il Cavaliere dell’Ordine della SS. Angere i milanesi quest’anno ad un maggiore concorso
nunziata, cugino del Re, il Generale Thaon di Revel.
L. V.
in Duomo per la processione delle Quarantore. Questa divozione venne introdotta in momenti di grandi
rivolgimenti politici e guerreschi, che desolavano le
L’Enciclopedia dei Ragazzi è il
contrade lombarde: le guerre che da più lustri si
libro più completo, più divertente, più
combattevano tra Francesi e Spagnuoli, mescolati a
’Svizzeri, avevano portato orribili conseguenze di carutile, che si possa regalare.
neficine, di saccheggi, di incendi, di devastazioni, la