Pagina:Il castello delle Mollere.djvu/36

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punta Rosetta, allorchè un troppo geloso amore la fece accorta delle voglie del giovane marito? Come gli artifizi che questi pietosamente usar voleva onde celarle gli ascosi moti del cuor suo? Tronchiam le parole, chè mi torna da piangere e la ragione vacilla più che mai ogni volta che mi accade pensare a casi somiglianti. L’astuto messaggero, che leggeva addentro in quei contrasti, appena sorse il sole accennò di volersi partire, e nell’accomiatarsi dagli ospiti disse in un orecchio a Rampoldo «domani sera farai di trovarti in Finale in casa il podestà Giorgio Gallesio: una stretta di mano fu la sola risposta affermativa ch’egli ne ottenne.