Pagina:Il cavallarizzo.djvu/257

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DEL CAVALLARIZZO

à gl’altri verdadera & sinceramente, con gran diligentia & discretione; fuggendo com’io ho più volte detto, le affettationi, & il gridare insegnando, & massime fugga del tutto le biasteme & le parole men che honeste; le quali sogliono essere pecoliarissime hoggidì a quasi infiniti cavallarizzi nell’amaestrare i giovini in quest’arte. Et consideri che se le parole dishoneste corrompono i boni costumi, & le biasteme fanno adirar con esso noi Iddio, quanto più lo faranno i fatti cattivi. Però Ornisi del suo santo timore et amore. Che così farà ogni cosa bene, & da cavalliero Christiano honorato; & gli riusciranno le sue cose felicemente, sì come felice sarà lui; & felice si potrà dire il Prencipe à cui servirà cavallarizzo tale.

IL FINE.