Pagina:Il crepuscolo degli idoli.djvu/97

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FEDERICO NIETZSCHE

epidemie mortali, malattie sessuali spaventevoli, e, come resultato, daccapo la «legge del coltello», ordinante la circoncisione per i fanciulli maschi, e l’ablazione delle piccole labbra per i bambini femmine. — Manu stesso diceva: «I Ciandala sono il frutto dell’adulterio, dell’incesto e del delitto (è questa la necessaria conseguenza dell’idea di allevamento). Essi non devono avere per vestito che gli stracci tolti ai cadaveri, per vasellame dei cocci, per ornamento delle vecchie terraglie, e i cattivi spiriti per oggetti del loro culto; essi devono poi errare da un luogo all’altro, senza riposo. È proibito loro di scrivere da sinistra a destra e di servirsi della mano destra per scrivere, l’uso della mano destra e della scrittura da sinistra a destra essendo riservate alla gente virtuosa, alla gente di razza».


4.


Queste prescrizioni sono assai istruttive: noi vediamo in esse l’umanità ariana assolutamente pura, assolutamente primitiva, — noi vediamo che l’idea di «puro sangue» è il contrario di un’idea inoffensiva. D’altra parte s’intravvede chiaramente in qual popolo essa è diventata religione, è divenuta genio... Considerati da questo punto di vista, gli Evangeli sono un documento di primo ordine, e più ancora il libro di Enoc. Il cristianesimo, nato dalle radici giudaiche, intelligibile solamente come una pianta di quel suolo, rappresenta il movimento di opposizione contro ogni morale di allevamento, della razza e del privilegio: — esso è la reli-

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