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Pagina:Il podere.djvu/185

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non ci fosse nulla di adatto e di bello per lei. E non era lo stesso come quando stava insieme con gli amici! Sentiva il bisogno di stringerle una mano; e, quando un uomo con la chitarra si mise a cantare nel mezzo della strada, ci mancò poco che non si alzasse a cantare come lui; mentre il desiderio sensuale della vita gli faceva lustrare gli occhi e la pelle floscia della faccia. Come aveva fatto bene a testimoniare nel processo! Allora, disse:

— Sono poche!

Le due donne capirono che egli parlava delle ottomila lire di Remigio; e Giulia ebbe, per la prima volta, un pensiero che somigliava all’amore; per la prima volta, i loro occhi si compresero fino in fondo. Quando tornarono verso casa, il vento era smesso; e i cipressi stavano fermi.

Nè meno ora si presero a braccetto. Ella era molto stanca, e, quando arrivò in cima alla salita, dovette fermarsi. Fosca si mise a sedere sopra un greppo. Intanto, s’era fatto oscuro, e le montagne della maremma non si vedevano più; mescolate con la nebbia cinerea del cielo. Monistero s’era fatto di un rosso più cupo.

Il Crestai pareva davvero ringiovanito, e pensava di sposarsi molto presto; appena che ella avesse vinto la causa.

Dal giorno dopo, cominciò a darsi d’at-