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Pagina:Il podere.djvu/247

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di averla fatta aspettare! Le farò avere anche tutti i frutti, fin dalla morte del signor Giacomo. Ed è giusto!

Egli, perciò, fermò il Neretti in strada, e gli disse:

— Mi maraviglio che tu non abbia capito che qui si tratta di un dovere, quasi morale, del tuo cliente!

Il Neretti gli rispose, sorpreso di sentirgli fare quei discorsi:

— Mi pare che tu sia già più che a mezzo del tuo intento! Io voglio, però, che la causa continui perchè avete chiesto troppo.

— I testimoni, mio caro, hanno detto le cose come stanno.

Il Neretti si mise a ridere:

— Bisognerebbe vedere se i tuoi testimoni...

Ma il Boschini non ne volle parlare e gli rispose:

— Noi non possiamo discutere dei testimoni; dal momento che il Selmi non ha potuto dimostrare niente in contrario. Io volevo dirti che tu lasciassi, ormai, dare la sentenza; anche per risparmiargli altre spese; perchè tu sai come me che non può essere dubbio l’esito della causa.

— Come tu difendi la Cappuccini, io difendo il Selmi!

— Verrò a trovarti, per riparlarne.

E si salutarono.