Pagina:Iliade (Monti).djvu/569

Da Wikisource.
236 iliade v.762

Diessi in fuga, e svïò con quest’inganno
Dalla turba il Pelíde che veloce
Dietro gli move e incalzalo, e piegarne
Vêr lo Scamandro studiasi la fuga.765
Nol precorre il fuggente a tutto corso,
Ma di poco intervallo, e colla speme
Sempre l’alletta d’una pronta presa,
E sempre lo delude. Intanto a torme
Spaventati si versano i Troiani770
Dentro le porte. In un momento tutta
Di lor fu piena la città, chè nullo
Rimanersene fuori non sostenne,
Nè il compagno aspettar, nè dei campati
Dimandar, nè de’ morti. Ognun che snelle775
A salvarsi ha le piante, alla rinfusa
Dentro si getta, e dal terror respira.