Pagina:Invernizio - La trovatella di Milano, Barbini, Milano, 1889.djvu/35

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debito. Ma se per rendere Adriana tua schiava, tu adoperassi i mezzi usati con me, se dalle tue labbra uscisse una sola delle rivelazioni che a me ti compiaci ripetere per tormentarmi e minacciarmi, giuro che non uscirai vivo dalle mie mani, mi succeda poi quello che si voglia.

Il suo accento, il suo gesto erano tali da spaventare chiunque altro si fosse trovato al posto di Diego. Ma il giovine non dimostrò alcuna emozione.

— Via, via, credo che tu scherzi — disse alzando le spalle — come io ho semplicemente voluto avvertirti, che volendo, avrei il mezzo di abbassare l’orgoglio di Adriana e vedermela piangente fra le braccia. Tuttavia credo di aver trovato ancor meglio per farla mia moglie e vendicarmi al tempo stesso del mio rivale.

Spiegò il suo progetto che fu approvato dal conte. Erano tornati in apparenza calmi e quando si separarono si strinsero da buoni amici, la mano.

Ma il conte rimasto solo, cadde annichilito sul divano e celando il volto in un guanciale di seta, in un parossismo d’ira impotente, pianse come un fanciullo.