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un largo nodo, che copre con la sua neve bianca solo la parte inferiore della pettinatura. Il suo nome è pachiol, che significa fachiol, termine greco, phakiolon, parente del fazzoletto italiano. Siccome gli abitanti di Săliște sono anch’essi pastori transumanti, l’àmbito di migrazione del pachiol si estende fino in Russia, e, poiché frequentano le fiere, l’imitazione d’un nome straniero è spiegabile. Nelle vicinanze, più in sù nella montagna, a Poiana, dove questo velo, nero di colore, è disposto con minore ricercatezza, il nome è sconosciuto.

Dacico è senza dubbio l’antico costume che consiste nel mettere questo velo, di cui presto descriveremo l’ornamentazione a linee verticali, sopra una montatura di legno, di fil di ferro, di paglia intrecciata, di verghe, che si chiama il conciu o la ceapsă. Tale «diadema» si trova tanto nel vecchio centro della vita dei Baci, l’antica Sarmisagctusa di quei barbari straordinari, presso ad Hațeg, quanto nelle regioni vicine, a occidente sino in fondo alla stretta valle che conduce al Banato, a oriente fino a Dănsuș e in tutto il paese dell’Olt, attorno alla fortezza di Făgăraș. Oltrepassando la parte orientale della Transilvania, o meglio la parte Sud-Est che i Romeni dividono con gli Sziculi simili di costumi e di abitudini, lo si trova pure presso le Ungheresi dei distretti moldavi di Bacău e di Roman, le sole che lo conservino, accanto alle Romene che portano dei tulpan, neri o gialli, di fabbrica. Presso queste straniere, come nelle regioni montuose della Valacchia di cui s’è parlato, il velo discende imperialmente sino ai calcagni, e poggia sulla testa ad angolo retto, mentre le donne di Făgăraș lo avvolgono — senza alcuna influenza turca — attorno alla testa, con parecchi giri in modo da formare un turbante. Anche la Bucovina si conserva fedele a questa moda della maramă, ma senza il sostegno. Le Moldave del nord l’hanno trasmessa alle Piccole Russe, loro vicine, e nella Bessarabia, abitata anticamente dai Romeni, sono le sole a portarla, dalle parti di Hotin. Nessuna acconciatura femmi-