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IL VOLONTARIO


Muor giovine colui che al cielo è caro

Traduzione dal greco.



La fra i cupi del Tirolo
     Irti monti solitari
     3S’aggirava mesto e solo,
     Ripensando ai patrii lari....
               E alla nera sua pupilla
               6Velo fea tremula stilla....

Dei diletti suoi parenti
     Forse all’ansia sospirava,
     9E il suon dei loro accenti
     Mestamente ricordava,
               E le prove d’un amore
               12Che non crolla e che non muore!

All’appello doloroso
     Della patria tradita
     15Ei volava, il generoso,
     A dar sangue, mente e vita,
               Soffocando nel suo petto
               18Il filial possente affetto!