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Pagina:Issel - Viaggio nel Mar Rosso e tra i Bogos, Milano, Treves, 1876.djvu/118

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94 viaggio nel mar rosso e tra i bogos.

suo riverbero; siamo tutti trafelati e stanchi. Ma, per nostra ventura, la prima tappa volge al suo termine, ed in breve giungiamo al letto di un torrente prosciugato, ove si fa sosta all’ombra delle acacie e si provvede a soddisfare lo stomaco insofferente di sì lungo digiuno 1.

Ristorate le forze col cibo e col riposo, e rinnovata la provvista d’acqua alla vicina pozzanghera, ci mettemmo in marcia ad onta del caldo sempre gravissimo. Avendo quindi seguito per poco ancora il letto del torrente, oltrepassammo vari piccoli rilievi lunghi ed appianati come i terrapieni d’una fortezza, per raggiungere dopo molto cammino un gruppo di colline biancastre, tra le quali penetrammo in un ristretto vallone, dimora prediletta alle scimie, ai leopardi, alle iene, ai cinghiali 2, cui due cacciatori tedeschi, stabiliti in Ailet, tendevano ogni giorno nuovi agguati. Il sentiero passa ad un certo punto lungo una rupe tagliata a picco, appiè della quale v’ha un pozzo d’acqua potabile. Mentre i miei uomini attendevano a riempire gli otri, potei osservare colà, a mio bell’agio, le sentinelle avanzate d’una tribù di cinocefali 3, che quivi ha eletto domicilio, sporgere la testa arruffata dall’alto del ciglione, spiando irrequiete i nostri movimenti e facendo sentire un sommesso grugnito, quasi come fra di loro si avvisassero di stare all’erta. Allo svoltare della strada si vide poi l’intero stuolo, di forse centocinquanta individui 4, inerpicarsi frettoloso sul pendìo d’un poggio e sparire dietro le piante e i dirupi. Questi animali possono raggiungere nello stato adulto l’altezza di un metro, e sono coperti di folto vello misto di bigio, di fulvo e di bianco; il loro muso, assai prominente, rammenta quello del bracco, ed è guarnito per ambo i lati da folti ed irti peli biancastri, a guisa di barba.

Hanno estremità forti e robuste, coda assai lunga. D’indole rabbiosa e battagliera, sono spesso in baruffa e si addentano l’un l’altro crudelmente; vuolsi che, attaccati dall’uomo, si difendano talora con grande ardire e si facciano a loro posta

  1. Nel Samhar, i corsi d’acqua sono a secco tutto l’anno, fuorchè durante il kharif, stagione delle pioggie estive.
  2. Phacochœrus Æliani.
  3. Cynocephalus hamadryas.
  4. Erano assai più numerosi prima che i cacciatori tedeschi soprammentovati ne catturassero ed uccidessero gran parte.