Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/263

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a4* amico Odiloue che poco innanzi era trapassato oooi- parve ad un chierico chiamato Albero e li disse d* 49* sere i^enuto come spettatore alF esequie del suo intùnù Lorenzo. Il papa Leone IX. fece rendere alla spògl!» veneranda onorati e sontuosi funerali*, e nella chiesa di s. Giovanni a Scuola Greca depositare in marmoreo se* polcro — S. Lorenzo mori in età di anni 83 , mesi 6 ^ gior-'- ni i5 (i). — Egli lasciò ms. in pergamena ed in latino la Vita di s. Zenobio , quale capitata nelle mani delPUghellii la diede alla pubblica luce nel to. 3. delP Italia Sacra, nel* la serie cronologica degli Arcivescovi di Firenze , e ri- portata da^ continuatori del gran Corpo dell' Ada Sarir ctorum. Per questa sola opera venne Lorenzo allogato nel novero degli scrittori dalF eruditissimo Gio : Alber to Fabricio nella Biblioteca mediae et infimae latìnitatis. ' S. Sergio nacque in Amalfi circa al io8o. — Essendosi consecrato all'Ordine di s. Benedetto nel celebre monaste- ro di Montecasino , si rese al sommo illustre per la fa* ma di santità sotto Tabate Gerardo (2). Altro non sappiamo di lui , se non che verso gli ultimi giorni di sua vita confinato in letto pregò un religioso dello stesso moni- stero chiamato Gregorio , a trattenersi seco lui. Appros- simatasi poi Fora del suo passaggio, vide l'Augusta So- vrana del Cielo che gli si faceva cos'incóntro ; laonde pie- (i) Chron. Archiep. Ainalph. (3) Mori nel i la?, e trorasi il 41 . abate nella serit di quel monitttrq.