Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/35

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^9 Dalla cronachetta della Minori trUmfante (i) scorgesi pur anche esservi stata una marina sola di communicazione tra Amalfi e Majuri, ma oggi questo lungo tratto è ingoiato dal mare. Chi saprebbe adunque dirci qual era la forma, sito ed aspetto deli’ antica Amalfi? nemmieno i segni Dell’alte sue. mine il lido serba! Ma se per poco vogliamo analizzare lo stato della città. nel primo suo splendore dobbiamo pur confessare essere stata tutt’altra che V attuale, in quanto alla sua estensio^ ne. La sua popolazione che nel 1187, epoca della sua decadenza, contava 5o,ooo abitanti (2), la navale flotta che impegnata veniva in qualunque soccorso, le vestigia degli ampj arsenali, V estesa mercatura, il numero delle chiese, monasteri, teatro, bagni pubblici, ospedale, zecca delle monete ec. sono tante pruove non equivoche della sua ampiezza e magnificenza. — Il teatro era collocato presso la chiesa di S. Maria Maggiore nel luogo detto il Casone della città. — I fiagni rimanevano presso r antica porta dell’ospedale ^ donati dall’Imperador Federico II. a Mansone Capuano verso il 12 12, co bus est deserta. Praeter haec tamen luperveniente noviter maris valida tempestate fere omnia moenia, domusqùe civitatis ejusdem iuxta maritimam consistentes subversae sunt funditus ec. Datum NeapoU per Adenulfam Gomanum de Neapoli anno i343 die la lannuarii XU«Indit. regn. nost. anno 1: e l* altro di concessione datum IN ea poli per venerab. D. Rogerium Arcbiep. Barensem, die 18 mens. Marti! 1344 ind. XXn. regn. nost. anno JQ[. (1) Gronach. Minori Trionf. ms. p, i5o. (a) Stsmondi, histoire de» r^pi^l. Italiennes ton. 1. c«4* V^%* ^*