Pagina:Istoria della città e costiera di Amalfi.djvu/389

Da Wikisource.

365 MINORI Città nelF antico Plcenlino, ’ e colonia degli Amalfitani^ è situata in sulla riva del mare Tirreno, a^gradi«40Y 38, 53 di latitud. e 32, 23, 20 di longitud. — Ricevè nella prima sua origine il greco vocabolo Rheginna Minor 9 pYjyyypn, Cioè effringo, illido, erumpo; di modo che Rheginna per frattura o valle in nostra lingua vien significato (i). In contemplazione poi della vicina contrada di Majori (Rheginna maiorj di maggior estensione, prese ella V epiteto di Minóri. L^ amena e magica sua posizione richiamò dapprima gli Amalfitani, e poi di mano in mano i nobili Scalesi e Ravellesi a quel soave soggiorno — La dolce temperatura dei clima, P amenità de^^oi giardin! caifrcfhrdi pómi, di cedri, di lìmotii, di aratici e di gradati’; if mare, e tutt’altro v’invitano chiunque, a godetti utt eferiia primavera. A buon conto questa piccióla città seìn(1) Strabene lib. 6. ci assicura che la città di Reggio in Calabria prese una consimile denominazione dalla frattura de’ monti: Rilevino oppido, Mschilo Uste, casu quodam hoc nomea inditum est^ Namque Siciliani, pi terraemotiis avulsam, ut alii memoriae prodiderunt, ex qua Bragine, idest a frangendo nomea assecutttm.