Pagina:Iucunda sane (Roma 1904).djvu/30

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ed i principî dell’ascetica cristiana più perfetta e della vita monastica, e l’ordinamento della liturgia e l’arte del canto sacro.


I tempi sono di gran lunga cangiati. Ma, come più volte abbiamo ripetuto, nulla è cangiato nella vita della Chiesa. Essa ha ereditato dal suo divin Fondatore la virtù di offerire a tutti i tempi, sebbene diversi fra loro, quanto è richiesto, non solo al bene spirituale delle anime, ciò che è proprio della sua missione, ma eziandio quanto giova al progresso della vera civiltà, ciò che da quella missione discende come naturale conseguenza.

Non è infatti possibile che le verità dell’ordine soprannaturale, onde la Chiesa è depositaria, non promuovano altresì tutto ciò che è vero, buono e bello nell’ordine naturale, e questo con tanto maggiore efficacia, quanto più tali verità si riferiscono al principio supremo di ogni verità, bontà e bellezza, che è Dio.

La scienza umana guadagna di gran lunga dalla rivelazione, sia perchè questa apre novelli orizzonti e fa conoscere speditamente altre verità di semplice ordine naturale, sia perchè apre la retta via all’investigazione e la tiene lontana dagli errori di applicazione e di metodo. Così un faro luminoso ai naviganti che solcano l’oceano nelle tenebre della notte addita molte cose che altrimenti non si vedrebbero, ed insieme addita gli scogli, dove battendo la nave patirebbe naufragio.