Pagina:Jessie White La miseria di Napoli.djvu/141

Da Wikisource.

la ricchezza dei poveri. 127

in un ospedale, cotanto suol regnarvi triste e melanconica l’atmosfera. È vero che abbiam letto che l’Ospedale-infermeria nella Colonia di New-South-Wales in un anno ricevette 1769 persone, ed è talmente attraente che ci va chi poteva farsi curare altrove, e che in tasca di varii individui ammessi dietro ordine del Segretario furon trovale rispettivamente 78, 170, 193, fin 215 sterline. Non c’è da temere che chi possiede altrettante lire, domandi ammissione all’Ospedale degl’Incurabili.

Ma in confronto degli altri Istituti di beneficenza in Napoli, molti dei quali dannosi ed inutili, gl’Istituti ospitalieri non sono sufficienti per la popolazione. Londra ha 78 Ospedali per differenti malattie, di cui 11 per bambini, e in un anno ha ricevuto in essi 38,382 persone, e dato soccorso medico a 830 persone; inoltre 43 farmacie, ove si dispensano medicine gratuite, ed il costo è presso a poco di un milione di sterline, è questo senza includervi un gran numero d’istituti privati, per aiutare gl’infermi poveri. E poi recentemente, essendo sottomessi anche i guardiani dei poveri al Local Government Board, sono obbligati nelle dette Case di Ricovero di tenere edificii separati per i sani e gl’infermi, e nelle 20 parrocchie, in cui la metropoli è divisa, 26 hanno ospedali od infermeria propria. E che questi Istituti stiminsi necessarii, lo prova il fatto che in tutte le chiese una domenica all’anno è dedicata al così detto fondo per gli Ospedali, e alla fine del discorso del predicatore si fa una colletta, e la carità pubblica vi versa migliaia di sterline.