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Cimelj tergestini.

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C xiii 117a; domenia son. Ora seguono esempj che per questo paragrafo sono offerti dall'elenco dei nomi di contrade ecc: Calcara Chiauchiara, Malchianton, Barbachian, Chiastel, Chiastiom, Chiampidiellis, ‛contr. Campi marcij’ Chiamarz, Cha Chia Chya, ‛contr. Cauriani’ Chiaurian, Chiavorleç, Chianovela, ‛contr. Cavane’ Chiavana, Chiarpidulis, contr. ‛Rivi de castagneto’ Redechiastenei, Sporchiavile; e altri. 181-2. Blas del gilinar T 1470, Gatinara Giatinara (e Catinara Chiatinara) ctr.

   200. vidrio vetro, M xi 157b, non è senza valore pur sotto il rispetto morfologico (‛vitreo-’), cfr. friul. vedreár Arch. I 527, e vérie Pir., oltre lo spagn. vidrio.- Di laro lara M viii 166a, 167a, xv 4a (ladro xiii 17a), ix 156b, non toccherei, se non fosse per avvertire che anche nel Mainati si continua la forma spoglia: laro lari 46.

215-16 (529 n). Il caratteristico au, habet, ritorna in che l-au la gola, che egli-ha la gola, L.

Le osservazioni d'ordine propriamente lessicale, a cui darebber luogo pur questi frammenti tergestini, si debbono riservare ad altro posto. Ma possono qui stare alcune voci, che, nel loro insieme, son caratteristiche abbastanza, e non ripetono la loro specialità se non dalle particolari determinazioni fonetiche. Duto ecc., tutto ecc.: duti M vii 106b a duti doi x 135b, duti R bis, duto duti (ter) dute st. (cfr. Arch. I 445 446 n 526);- desnembrata dis-membrata M ii 14a (friul. némbri); ‛vulneravit cum uno stomblario vi 15a (frl. stómbli Arch. I 520); fradi fratello C xiii 43a (unico esempio; friul. id.); pustoyma postema M viii 119b, 120a, cfr. Arch. I 488, çerolicho chirurgo C xi 54a 1. L’uso piuttosto che la forma si considera in vedrana vec-



    teristico: ‛purgatum fuit agarium ripe comunis’ C vii 7a, cfr. Arch. I 524 e aga Main. 14, 80.

  1. ‛Altrove çiroichoCavalli. La forma addotta nel testo, accennerebbe a rģi in ri (cfr. arínt), piuttosto che in ij, cfr. Arch. I 500 510; ma il r si tace anche negli spagn. cirugia cirujano. — Sia ancora notato in quest’incontro, ch'era più che legittima l'esitanza con la quale il friul. plina si registrava sotto l'ḗ (Arch. I 488). ‛In un istrumento di locazione del 1335: locavit... ‛ad quatuor pluynas camporum. Il Kandler dice la plina triestina (=256