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250 l’arte della cucina.

pangrattato, facendoli friggere in padella con olio, acciò prendano un bel colore dorato. Cospargete infine con zucchero, e servite caldo.

735. - Crema alla cioccolata.

Fatela come la gelatina di crema indicata al Num. 752, aggiungendo al miscuglio, prima di farlo cuocere, 30 grammi di cioccolata grattata, già sciolta a parte sul fuoco in un bicchier di latte, prelevato da quello destinato per fare la crema.

736. - Crema alla fragola.

Passate per lo staccio 150 grammi di fragole ben mature; mettetene la polpa ottenuta in una cazzaruola con 150 grammi di zucchero in polvere, 20 grammi di gomma arabica, pure in polvere, e mezzo litro di fior di latte. Mescolate e stemperate il tutto; esponetelo al fuoco, continuando a rimestare, e quando avrà bollito per 3 o 4 minuti, la crema sarà fatta. Lasciatela allora freddare, e servitela con fette di pan di Spagna, come è descritto al Num. 702.

737. - Crema alla veneziana.

Farete questa crema come quella da pasticci, descritta al Num. 732; solo aggiungerete al composto, prima di metterlo al fuoco, 50 grammi di amaretti ben bene pestati nel mortaio e stemperati con mezzo bicchier di latte caldo.

738. - Crema alla tedesca.

Anche questa la farete come la crema da pasticci indicata al Num. 732, aggiungendovi però 15 o 20 mandorle abbrostolite e pestate, del cedro candito trinciato minutamente, e 2 savoiardi ben bene inzuppati nel vin di Cipro. Mescolate allora il composto, sino a disfare completamente i savoiardi, e fatelo cuocere tramenando sempre, senza fargli alzare il bollore.

739. - Crema a mosaico.

Preparate separatamente la crema semplice, quella di cioccolata, quella di fragola e quella alla tedesca, che troverete descritte precedentemente. Raffreddate che siano, versatele a di-