compagna al Le Gendre, al nostro Cassini e al Méchain, che aveva a quei giorni scoperto due nuove comete, calcolandone l’orbita, nella spedizione astronomica fatta per fermare la differenza dei meridiani tra Greenwich e Parigi; e lor presta non piccolo aiuto. Per lo che, quando partì per l’Inghilterra, dopo di essere stato colmo di non comuni lodi dal celebre maestro, si scarso con tutti, ebbe ancora la consolazione di sentirsi dire da esso: «Correte, o Piazzi, dove il vostro destino vi attende; e allora non dimenticate il vostro precettore ed amico.»