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SU L'ASTRONOMIA IN SICILIA. | 73 |
prove convincenti la quantità, per cui singolarmente diminuisce l'obbliquità dell’eclittica: primo, emendò gli argomenti su quali calcolavasi anticamente la parallasse della luna; fece osservazioni sulle stelle, su’ pianeti, sul sole: onde hassi a tenere per uno de’ più valorosi astronomi dell’età moderna. Che se l’astronomia in Sicilia non si levò sotto questi uomini a quella vera altezza cui avrebbe avuto diritto dopo Galilei e Copernico, è da attribuirsi alle misere condizioni di quei tempi, che non permettevano di esporsi all’evidente pericolo di perdere quiete, riputazione e libertà.
Ora ripigliamo.
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