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SCENA SETTIMA.
Zio Zua; Annesa.
da questo momento, i tuoni e i lampi si succedono rapidamente: poi si ode scrosciar la pioggia. — Annesa rientra e si prepara il letto sul canapè, come nel primo atto. - Un colpo di vento spalanca la finestra e spegne la lucerna. - Bujo. |
Zio Zua
con voce lamentosa.
Annesa!... Riaccendi il lume...
Annesa volge nell’oscurità un gesto d’imprecazione verso il Vecchio. |
e chiudi la finestra... Il bujo e il temporale mi fanno spavento... Non potrei dormire.
Annesa
va a chiudere la finestra: poi, accende il lumino da notte e lo posa sulla tavola. |
Adesso, dormirete una buona volta!... Sarebbe ora!
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