Pagina:LVII Ricette d'un libro di cucina, 1890.djvu/24

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pesce e quantità di çucchero, e trai indietro per minestrare. E poni spetie sopra scodella, e çucchero e garofani interi e pignocchi mondi. Questa vivanda vuol esere bianca quanto puoi il piú, e dolce. Se vuoli fare per piú persone o per meno, a questa medesima ragione.


XXV.


S

e vuoli fare pesci a schibeci per xij persone, togli tre tinche grosse, e togli iiij cipolle grosse, e meça libra di mandorle e meça libra d’uve passe e due once di pignocchi mondi e xxv datteri; e fae fare iiij once di spetie dolci e forte, mischiate e bene gialle. E togli i pesci ben lavati e bene infarinati e bene fritti; e quando sono cotti, polvereçali delle dette spetie. E togli le cipolle taglate per traverso sottile, e metti a sofrigere; e quando sono tanto sofritte ch’abiano preso colore di rosso, tra’ne fuori tutto l’olio. E la prima cosa che tu vi metti siano spetie; e la seconda, metadella d’aceto e d’acqua per metade, e fallo cuocere. E quando è cotto, mettivi dentro l’uve passe e’ pignocchi e’ datteri minuçati (dell’uno due), tutte e tre queste cose ad un’otta, bene lavate; e togli le mandorle che tu ài, bene lavate col guscio, e bene macinate e stemperate con vino, e bene colate: e questo latte si metti a bollire con queste cose. E quando àe levato il bollore, mettilo in su’ pesci, in uno vasello a fredare. Questa vivanda vuol esere molto gialla e potente di spetie, e agra e dolce. Se vuoli fare per piú persone o per meno, fa’ le cose a questa medesima ragione. Se vuoli fare questo schibeci con ogne pesce marino o con altro pesce, simiglantemente togli le cose che sono tolte qui.


XXVI.


S

e vuoli fare tinche a brodetto per xij persone, togli due libre di mandorle e iij once di spetie fini, e togli petrosemoli buona quantitade, e menta, e salvia poca. E tòglite le tinche, tenute insalate un poco, bene lavate, e mettile a frigere; e quando sono fritte, polvereçale delle dette spetie. E togli le mandorle ben lavate, col guscio, e bene macinate e stemperate con acqua chiara, e bene colato, che sia spesso; e mettilo a bollire in uno vasello per sé: e mettivi dentro spetie buona quantità et agresto o aceto e ’l sugo dell’erbe che tu ài. Tutte queste cose metti a un’otta a fuoco, e fa’ bollire, e mestala spesso. E quando è bollito, mettivi dentro il pesce, e trai