Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/935

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e di lingue. 1 A' CORINTI, 15. La resurrezione.
siate bambini in malizia1, e uomini compiuti in senno.

21  Egli è scritto nella legge2: Io parlerò a questo popolo per genti di lingua strana, e per labbra straniere; e non pur così mi ascolteranno, dice il Signore.

22  Per tanto, i linguaggi son per segno, non a’ credenti, anzi agli infedeli; ma la profezia non è per gl’infedeli, anzi per li credenti.

23  Se dunque, quando tutta la chiesa è raunata insieme, tutti parlano linguaggi strani, ed entrano degl’idioti, o degl’infedeli, non diranno essi che voi siete fuori del senno?

24  Ma, se tutti profetizzano, ed entra alcun infedele, o idiota, egli è convinto da tutti, è giudicato da tutti.

25  E così i segreti del suo cuore son palesati; e così, gettandosi in terra sopra la sua faccia, egli adorerà Iddio, pubblicando che veramente Iddio è fra voi.

Necessità dell'ordine nel culto.

26  CHE convien dunque fare, fratelli? Quando voi vi raunate, avendo ciascun di voi, chi salmo, chi dottrina, chi linguaggio, chi rivelazione, chi interpretazione, facciasi ogni cosa ad edificazione3.

27  Se alcuno parla linguaggio strano, facciasi questo da due, o da tre al più; e l’un dopo l’altro; ed uno interpreti.

28  Ma, se non vi è alcuno che interpreti, tacciasi nella chiesa colui che parla linguaggi strani; e parli a sè stesso, e a Dio.

29  Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino.

30  E se ad un altro che siede è rivelata alcuna cosa, tacciasi il precedente4.

31  Conciossiachè tutti ad uno ad uno potete profetizzare; acciocchè tutti imparino, e tutti sieno consolati.

32  E gli spiriti de’ profeti son sottoposti a’ profeti5.

33  Perciocchè Iddio non è Dio di confusione, ma di pace; e così si fa in tutte le chiese de’ santi.

34  Tacciansi le vostre donne nelle raunanze della chiesa6, perciocchè non è loro permesso di parlare, ma debbono esser soggette, come ancora la legge dice7.

35  E se pur vogliono imparar qualche cosa, domandino i lor propri mariti in casa; perciocchè è cosa disonesta alle donne di parlare in chiesa.

36  La parola di Dio è ella proceduta da voi? ovvero è ella pervenuta a voi soli?

37  Se alcuno si stima esser profeta, o spirituale, riconosca che le cose che io vi scrivo son comandamenti del Signore8.

38  E se alcuno è ignorante, sialo.

39  Così dunque, fratelli miei, appetite, come a gara, il profetizzare, e non divietate il parlar linguaggi.

40  Facciasi ogni cosa onestamente, e per ordine.

La risurrezione.

15
  ORA, fratelli, io vi dichiaro l’evangelo, il quale io vi ho evangelizzato, il quale ancora avete ricevuto, e nel quale state ritti.

2  Per lo quale ancora siete salvati9, se lo ritenete nella maniera, che io ve l’ho evangelizzato; se non che abbiate creduto in vano.

3  Conciossiachè imprima io vi ho dato ciò che ancora ho ricevuto: che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le scritture10.

4  E ch’egli fu seppellito, e che risuscitò al terzo giorno, secondo le scritture.

5  E ch’egli apparve a Cefa, e dipoi a’ dodici11.

6  Appresso apparve ad una volta a più di cinquecento fratelli, dei quali la maggior parte resta infino ad ora; ed alcuni ancora dormono.

7  Poi apparve a Giacomo, e poi a tutti gli apostoli insieme12.

8  E dopo tutti, è apparito ancora a me, come all’abortivo13.

9  Perciocchè io sono il minimo degli apostoli14, e non son pur degno d’esser chiamato apostolo, perciocchè io ho perseguitata la chiesa di Dio15.

10  Ma, per la grazia di Dio, io son quel che sono; e la grazia sua, ch’è stata verso me, non è stata vana; anzi ho vie più faticato ch’essi tutti16; or non già io, ma la grazia di Dio, la quale è meco17.

11  Ed io adunque, ed essi, così predichiamo, e così avete creduto.

12  Ora, se si predica che Cristo è risuscitato da’ morti, come dicono alcuni fra voi che non vi è risurrezione de’ morti?

13  Ora, se non vi è risurrezione de’ morti, Cristo ancora non è risuscitato18.

14  E se Cristo non è risuscitato, vana è adunque la nostra predicazione, vana è ancora la vostra fede.

15  E noi ancora siamo trovati falsi testimoni di Dio; poichè abbiamo testimoniato di Dio, ch’egli ha risuscitato Cristo19; il quale egli non ha risuscitato, se pure i morti non risuscitano.

16  Perciocchè, se i morti non risuscitano, Cristo ancora non è risuscitato.

17  E se Cristo non è risuscitato, vana è la vostra fede, voi siete ancora ne’ vostri peccati20.

  1. Mat. 18. 3; 19. 14. Rom. 16. 19.
  2. Is. 28. 11. 1 Cor. 12. 7-10.
  3. 1 Tess. 5. 19, 20.
  4. 1 Giov. 4. 1.
  5. 1 Tim. 2. 11, 12.
  6. Gen. 3. 16. Ef. 5. 22. Col. 3. 18
  7. 1 Giov. 4. 6.
  8. Rom. 1. 16.
  9. Luc. 24. 27. e rif.
  10. Luc. 24. 34, 36. Giov. 20. 19, 26.
  11. Fat. 1. 3, 4.
  12. Fat. 9. 4, 17; 22. 14, 18.
  13. Ef. 3. 8.
  14. Fat. 8. 3. e rif.
  15. 2 Cor. 11. 23; 12. 11
  16. Mat. 10. 20.
  17. Rom. 15. 18, 19. 2 Cor. 3. 5.
  18. 1 Tess. 4. 11.
  19. Fat. 2. 32; 4. 33; 13. 30.
  20. Rom. 4. 25.