Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
― 41 ― |
dimenti di profilassi sociale; mentre la terza doveva esclusivamente occuparsi dei provvedimenti legislativi per prevenire e reprimere la delinquenza minorile, e studiare la possibilità di raccogliere questi provvedimenti in un Codice unico.
La prima e la seconda Sotto-Commissione furono quindi composte di persone che per i loro studii di sociologia, di psicologia, di medicina, o per il loro apostolato pratico in favore dell’infanzia abbandonata o traviata, potevano considerare il problema nei suoi vari aspetti e rintracciarne le più lontane origini: la terza Sotto-Commissione fu composta di giureconsulti, di magistrati, di funzionarii che per la loro esperienza nell’amministrazione della giustizia o nell’amministrazione carceraria potevano con illuminata competenza tecnica dar forma legislativa ai consigli, ai suggerimenti, alle proposte delle altre due Sotto-Commissioni.
In altre parole, la prima e la seconda Sotto-Commissione dovevano fornire le basi di fatto, i materiali, coi quali la terza Sotto-Commissione avrebbe architettonicamente costrutto l’edificio legislativo di una sapiente prevenzione della delinquenza dei minorenni.
Non credo di essere troppo scettico nè di