Pagina:La fisica dei corpuscoli.djvu/10

Da Wikisource.
2 Introduzione

dei lavori nella costruzione di questo edificio scientifico che deve essere la riproduzione ideale di quell’edificio reale che esiste nella materia, e che ci si manifesta nei fenomeni svariatissimi e spesso meravigliosi.

I corpuscoli elementari dei quali qui si parla possono chiamarsi i princípi dei corpi e della materia, purchè si resti ancora nell’ordine fisico sperimentale. Quei primi elementi dei corpi e della materia sono ancora corpi e materia, e ne posseggono ancora le proprietà essenziali: l’inerzia e l’estensione.

La fisica razionale che studia i princípi dei corpi, studia un problema molto diverso da quello della fisica sperimentale, essa prende anzi le mosse appunto di là dove il fisico sperimentale ha arrestato il suo cammino.

I princípi dei corpi dell’ordine razionale non sono corpi; nell’ordine sperimentale sono ancora corpi. I due campi, e i due problemi sono ben distinti.

Vi sono però delle questioni comuni alla fisica sperimentale e alla razionale e direttamente connesse col problema della costituzione della materia, come sono il concetto di continuità e quello di unità. Nella soluzione di tali quesiti deve in modo speciale richiedersi la coordinazione dello studio nei due campi. Su questo argomento aggiungerò in fine alcune considerazioni che mi sembra di poter dare come risultato del nostro studio.

Sempre restando nel campo della fisica sperimentale mi pare opportuno distinguere il concetto di corpo da quello di materia.

Corpo è ciò che è oggetto dei nostri sensi, non già con una natura temporanea e transitoria come sono i fenomeni, ma con una natura determinata e permanente. I corpi sono formati di materia, non però ogni