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Il piombo 147

grammo di minerale doveva essere 270 milioni di anni. Questa sarebbe dunque l’età minima di quel giacimento; nel calcolo si suppone che tutto l’elio formato sia restato incluso nel minerale e niente ne sia fuggito attraverso le rocce nell’atmosfera.

D’altra parte però si suppone anche che lo sviluppo di elio di quelle sostanze sia sempre avvenuto in quel modo in cui noi lo vediamo prodursi oggi.

Lord Rayleigh1 ha fatto in questa materia una larga serie di misure. Il più antico minerale che egli ha riscontrato è lo Sphene nell’Ontario, la cui età minima sarebbe di 710 milioni di anni.

Un apprezzamento migliore dell’età di questi minerali si può ottenere dalla quantità di piombo che contengono, come è riportato nel paragrafo successivo.

12. — L’ultimo grado della serie dell’uranio. — Le disintegrazioni successive dell’atomo di uranio consistono sostanzialmente nell’emissione di 8 particelle , la massa degli elettroni emessi essendo sempre trascurabile. Partendo dal peso atomico dell’uranio 238,5 e togliendo a questo 8 volte il peso atomico dell’elio, si arriva all’ultimo grado di trasformazione dell’uranio con un peso atomico 206,6. Ora questo valore è vicinissimo, anzi si può dire che coincide, col peso atomico del piombo. Questo fece pensare al Boltwood2 che il piombo fosse il prodotto finale nella serie di trasformazioni dell’uranio.

L’ipotesi era anche avvalorata dal fatto che in tutti i minerali di uranio conosciuti è contenuta una certa quantità di piombo.

Holmes esaminò a questo scopo molti minerali nativi di

  1. R. J. Strutt, Proc. Roy. Soc. A. 76, p. 95 (1905), Anche i suoi lavori successivi sono pubblicati nello stesso bollettino.
  2. Boltwood, Amer. Journ. of Sc. 23, p.78 (1907).