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i5 da emblemi. Allorché la figura è rappresentata sola può es- sere o adorna di oggetti esterni, come di emblemi, o di altri aggiunti di qualunque natura essi sieno , o non presentarvi che il suo semplice corpo in azione. La figura accompa- gnata da qualche emblema , o altro oggetto equivalente va con la classe o degli Dei, o degli Eroi, o di semplici individui particolari dell' antichità , la di cui conoscenza non appartiene alla presente opera, come si è detto; ed il parlarne non sarebbe che senza vantaggio , anzi col mas- simo tedio ripetere quel tanto che in questa scienza si è scritto. ug. Figura gestìente sola, ma senza aggiunti. Allorché poi ci si presenta un 1 antica figura semplice e sola, ed interamente scevra di qualunqne siasi caratteristica , volendo allora rin- tracciare quale idea ebbe V artista nel rappresentarla , non vi è altra risorsa che esaminare attentamente il gestire di quella. In questo caso è necessario mettere a calcolo, dopo della intera posizione del corpo, i tratti del suo volto, la posizione della testa , gli sguardi , le braccia , le mani , e posizione delle dita, le gambe ( v. n. i5. ) , in breve, tutte le parti del suo corpo debbono essere considerate come se fossero tante parole di un passo di un classico, al quale mancasse o la precisione del significato, o il contesto d'onde si potesse rilevare il desiderato senso. 3o. Esempio della spiegazione dell' an zi de zia figura. Non sarà discaro vederne un esempio in pratica. Fra i monumenti Ercolanesi avvi una pittura nel decorso troppo spesso ci- tata , poiché trattandosi di atteggiamenti è una di quelle che può chiamarsi parlante. Ecco ciocche ne dicono i dotti Ercolanesi voi. IV. p. iij. « Nell'altro pezzo, anche di campo bianco (5), si vede una donna di schiena, tutta nuda, in atto di ballare; con corona di frondi in testa, e con un velo di colore incerto , appoggiato sulle due braccia (6) . (5) Nella cassa n. CMLIV. Fu trovato negli scavi di Civita a 16. Novembre 17^9 (6). Il vedersi in atto di ballare,
