Pagina:La mimica degli antichi investigata nel gestire napoletano.djvu/66

Da Wikisource.

33 Noi saremo felici: altro non dico^ Ma agli dei , che conoscono più cose?. Ed a te dea , co* cenni miei lo scovro ^ Or sembra che in quest' atto appunto di spiegar colla mente i suoi voti 1" abbia espressa il Pittore. » Sia qualunque de 1 due il significato che quei dotti hanno inleso fissare al gesto d' Ifigenia , non ha dato luogo a profittare delie- loro erudite spiegazioni nel nostro proposito e per più ra- gioni. Perchè essi non si sono occupati di descriverci quale . gesto a loro maniera di pensare facesse Ifigenia con la dritta, uh se intendevano parlare di quello che si osserva nella pittura originale , oppure dell' altro un poco diverso che vedesi eseguito dal copista nella tav. XII. , ne quale de' due significati , se quello spiegato nel testo , o V altro nella nota- appartenessero uno alla copia, Y altro all'originale. Comun- que vada P affare r veniamo al fatto. Neil' intonaco avvi una screpolatura la quale rende mancante quasi tutu la mano dritta della Ifigenia , essendovi rimasto solo visibile ed in posizione Verticale il dito mignolo: man» cano ancora le articolazioni medie dell' anuulare, del medio, e dell' indice che dovevano essere per necessità ripiegati in dentro. Nella copia poi degli Accademici vi è stata resa la della screpolatura , ma le articolazioni medie delle tre dita non vi sono marcate , e quindi il dito disteso e diventato incerto. Ciò posto, non si. potrà determinare l' idea de' dotti Ercolanesi sulla natura e circostanza del gesto da essi in- teso nella descrizione del monumento r non che nelle due spiegazioni da' medesimi addotte. Si osserva solo di pas- saggio che, dovendo sempre e»ser fermi all'originale, ed in esso vedendosi il solo mignolo verticale , un tal gesto non sembra naturale ( in rapporto però della presente rappre- sentanza , giacche se si trattasse di altro soggetto , se ne potrebbe dare una spiegazione ( v. tiu Disprezzo n. II.)