Pagina:La poetessa Saffo al salto di Leucade, 1817.djvu/10

Da Wikisource.

) 8 (

coro.

          Qual costanza, qual’esempio
               Di coraggio, e di valor;

saffo.

          Va crudel, che della morte
               Il vederti è più gran pena;
               Più quest’alma non si frena,
               E m’opprime il mio furor.

Mentre la infelice Saffo sospirando si abbandona d’un salto nell’acque sottoposte, il Coro canta la seguente preghiera.

          Dolce armonia soave,
               Consola tu quest’alma;
               Torni la dolce calma
               A serenarle il cor.

Frattanto che il Coro canta, si vede da una Scena trasparente l'Olimpo, e per mano di Apollo apparisce l’Apoteosi di Saffo in premio delle di lei cotanto celebrate Poesie.


FINE.