Pagina:La regola di San Benedetto.djvu/50

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di s. benedetto 43

scranne, si leggano a turno dai fratelli nel codice sul leggio tre lezioni, cui s’intramezzino tre responsorii cantati. Dopo la terza lezione però, colui che canta dica il Gloria. E mentre il Cantore incomincia a dirlo, subito tutti si alzino dalle scranne, per onore e riverenza della santissima Trinità.

I Codici che si devono leggere in queste veglie, siano di autorità divina o del vecchio testamento o del nuovo, e così anche i loro commenti, fatti dai più rinomati Padri ortodossi e cattolici.

Dopo queste tre lezioni e suoi responsorii, sieguano altri sei salmi coll’Alleluja cantata. Quindi si dica a memoria la lezione dell’Apostolo, il verso, e la supplicazione della litania, cioè, Kyrie eleison; e così finiscano le Veglie della notte.