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Pagina:La stipe tributata alle divinità delle Acque Apollinari.djvu/20

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Semoncia. Scarabeo. )( Fiore a quattro foglie 1
 
CLASSE IV. TAV. I.
 
Oncia. A. )(Caduceo 27
Oncia. A. )( II campo è liscio 14
 
TAVOLA IV. INCERTE A
 
Oncia. Ferro di lancia. )( Grappolo d’uva 4
 
CLASSE II. TAV. IV. B.
 
Sestante. Moneta di forma ellittica con due globetti. )( Clava 1
 
MANCANTI NELLE TAVOLE ACCENNATE
 
Quincusse. Tripode. )( Ancora 1
Oncia. Scudo rotondo molto convesso. )( Ruota di forma nuova 20
Monetina con simbolo incerto. )( Campo riempiuto da quattro globetti.  
La moneta battuta, che era nelle Acque, monta a molte e molte migliaja. Non ne daremo il novero, se non di quella che precede l’impero di Roma; perchè da essa ne avrà la scienza quella utilità che viene dai confronti. Questi sono facili a farsi, quando non è uno solo che segna la moneta, ma sono molti, ciò che era disdetto nell’epoca imperiale.
 
TAVOLA XII.
 
Testa d’Apollo volta a destra (rade volte a sinistra) con diadema al capo e leggera collanina al collo. )( Leone volto a destra, che co’ denti afferra la lama d’un parazonio e con la zampa sinistra l’impugnatura: nell’esergo ROMANO 1156
Testa di Minerva volta a sinistra coperta d’elmo. )( Busto di cavallo frenato rivolto a destra e dietro la criniera l’epigrafe ROMANO. Questa medesima testa di Minerva alcune volte è volta a destra, ha un astro dietro il cimiero dell’elmo, all’intorno nel diritto e nel rovescio l’epigrafe ROMANO, che alcune rade volte è scritta retrograda 916