Pagina:La tecnica della pittura.pdf/49

Da Wikisource.
40 gli elementi tecnici della pittura

nuta degna di premio, facendo posto all'encaustica fra gli articoli ampiamente illustrati dell’ Enciclopedia francese.

In Italia le tante pitture murali antiche resistenti alle ingiurie dei secoli e quelle che si venivano continuamente scoprendo negli scavi di Pompei, non erano minor causa di riflessioni per i cultori d'arte dell’epoca fra il deperimento delle opere moderne invecchiate sotto i loro occhi e la conservazione sorprendente delle decorazioni dell'Ercolano, segnatamente quelle della Villa Stabbia che il Winckelmann tanto esaltava, e stimolo a seguire con interesse il movimento d’oltralpe associandovi l’opera della mente e della mano.

Lo spagnuolo abate Requeno, soggetto, dice il Lanzi, nel quale si accoppiavano le qualità richieste a disaminare e promuovere la nuova scoperta: « intelligenza di letterato, pratica di pittore, raziocinio di filosofo e pazienza di esperimentatore », prese occasione da questo stato di animi e dalle considerazioni suggeritegli dai vari sistemi di pittura encaustica che dalla Francia facevano capolino in Italia, per tentare le prove che diffusamente esplicò nei suoi Saggi sul ristabilimento dell'antica arte dei greci e dei romani pittori, libro corso per le mani di tutti.

Una quantità di opuscoli fece seguito a questa che si può dire l’opera capitale prodotta fra noi, come quella da cui derivano tutte le altre, essendoché la Cerografia del Tomaselli, le disquisizioni sulla cera del conte Torri e i lavori dell’Astorri e del Fabbroni, concordino in certo modo sul fine, pure essendo nei mezzi proposti per le varie applicazioni della cera fra i colori affatto diversi: e, singolare a notarsi fra tanti ricercatori, il criterio altresì per la soluzione dello stesso problema non è mai punto di partenza per un perfezionamento possibile delle modalità proposte, ma ciascheduno ha il proprio processo da contrapporre a