Pagina:La vecchia casa - Neera, 1900.djvu/35

Da Wikisource.

— 20 —

mente a restringere i confini della terra. In mezzo ad essi la linea del corteo funebre svolgendosi con ondulamenti di serpe precedeva a guisa d’ombra nera tremolante nella vasta ombra grigia immobile. Parve al fanciullo che Gentile Lamberti movesse così verso il doloroso mistero accompagnato da fantasmi velati, quasi sospinto da forze invisibili in quelle tenebre che si facevano di istante in istante più fitte, verso la gran tenebra ignota. Le ombre incalzavano le ombre, nel silenzio tragico delle vie che si inabissavano paurosamente davanti allo sguardo, davanti al passo, come se una voragine le inghiottisse.

Avvinto da un fascino che un vago inesprimibile terrore rendeva più intenso, il fanciullo si stringeva al gruppo delle persone che lo precedevano: solo un tratto che egli fosse rimasto indietro si sarebbe smarrito irremissibilmente. Camminando con quel suo passo leggero e timido fissava con ostinazione quasi