Pagina:Laerzio - Vite dei filosofi, 1842, I.djvu/381

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344 annotazioni.

la scienza può risultare dalla sensazione. Da un passo di Sesto Empirico si rilera ch’ei parla in fatto di una sensazione scientifica, in opposizione alla ragione scientifica, alla quale partecipa anco la sensazione, da poi che ella ti esercita colla ragione.

Aristotele comperò i suoi libri per tre talenti. — Cioè più di sedici mila lire italiane. — La somma non giugne per ancora a quella esorbitantissima pagata dal Marchese di Blanfort pel Decamerone di Venezia, 1471, in f.º, cioè di 2260 lire di steriini pari a 52,000 italiane!


CAPO II.


Senocrate.


IV. Testimoniare senza giuramento. — Privilegio che onora chi lo accorda e chi lo riceve. Ciò, in Inghilterra e in America, si concede anco a’ Quacqueri per la loro specchiata virtù, più che pel divieto della propria setta, che col battesimo rifiutò anche un atto le tante volle dall’altre violato.

V. Disfida a più bere che si fa da que’ di Coo.[testo greco]. Leggevasi prima [testo greco] ed è emendazione del Ruhnkenio. Vedi l’Huebnero.

X. Tassa dei forestieri. — Il [testo greco] era una specie di testatico che pagavano gli inquilini od abitatori, dai quali gli Ateniesi esigevano dodici dramme — undici lire circa italiane — se maschi, la metà, se femine. Chi non potea pagare vendevasi; ed a questi mercati era apprestato un luogo detto [testo greco].

XI. Fu surrogato a Speusippo e condusse la scuola venticinq’anni — parimente con poco frutto, dice Ritter. Il suo