Pagina:Landi - Vita di Esopo, 1805.djvu/135

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F A V O L E 121

La Nottola tolse in prestito argento, lo Spino prese molte vesti, ed il Mergo pigliò moneta, e navigarono. Venne una gran tempesta nel Mare, che la Nave sommerse, e tutte le mercanzie si perderono, e loro scamparono. Quindi avviene, che sempre il Mergo è appresso al lido del Mare per vedere se trovasse alcuna sua moneta. La Nottola per aver paura de’ suoi creditori mai non si vede di giorno, e lo Spino sempre s’attacca a qualche veste per vedere se conoscesse le sue.

Sentenza della favola.

Questa favola significa, che sempre noi dobbiamo ricadere in quelle cose, alle quali abbiamo atteso.


Di uno Schirato, ed una Volpe. 39.


U

no Schirato stando sopra un Albero aguzzava i denti, e la Volpe gli domandò la causa, perchè non ne avendo necessità, allora aguzzasse denti. Esso rispose: Questo fo, perchè venendo il bisogno, non voglio essere occupato ad aguzzare i denti: ma voglio stare in ordine.

Sentenza della favola.

La favola ammonisce, che l’uomo deve stare in ordine per ogni bisogno, che possa succedere.