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do fuggita la terra, come più sicura mi son messa in questo luogo, che era più pericoloso.

Sentenza della favola.

La favola c’insegna, che molti uomini si guardano da nemici, e poi si ritrovano amici, che sono di quelli peggiori.


Di un Pescatore. 68.


U

n Pescatore pescando in un Fiume sparse le rete, e pigliò due corde, alle quali aveva legato un sasso che batteva fortemente l’acqua, acciocchè i pesci dessero nelle reti. Un certo a lui vicino vedendolo far questo, lo riprendeva, dicendo, che intorbidava i fiumi, e non poteva bever l’acqua chiara. Costui rispose, s’io non intorbidassi in tal modo il fiume, io morirei.

Sentenza della favola.

Questa favola dinota, che gli uomini delle Città allora fanno maggior guadagno quando hanno messo sedizione in esse.


Delle Mosche. 69.


E

ra il mele sparso in un luogo, e le Mosche vi volavono, e se ’l mangiavano, ma in quello attaccate coi piedi, non potevano volare, tanto che tutte s’affogavano, e dicevano: O sfortunate noi, che per un poco di mangiare moriamo.

Sentenza della favola.

La favola significa, che la gola è causa di molti mali.