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280 | D I E S O P O |
Di un Liberale, ed alcuni Ladroni. 359.
ssendo un uomo Liberale incontrato per viaggio in alcuni Ladroni. Uno di loro lo voleva ammazzare. Il che vedendo un altro gli disse: Non l’ammazziamo, perch’è liberale e mi ricordo esser stato in casa sua alloggiato, e ben trattato.
Sentenza della favola.
La favola dimostra quanto vaglia il far sempre ad ogn’uno cortesia.
Di un Villano, e l’Api. 360.
n Villano fu punto da un’Ape, e diceva, com’è possibile, che da un’Ape esca un succo tanto soave, ed un stimolo tanto amaro? rispose l’Ape: Quanto più io son dolce, tanto più son amaro quando io voglio.
Sentenza della favola.
La favola dimostra, che quanto uno, e più beneficato, meno può tolerare la ingiuria.
Di un giovane, che voleva pigliar Moglie. 361.
olendo un Giovane pigliar moglie, venendo all’atto dell’Anello, quanto fu dimandato, se voleva pigliar Madonna tale, si voltò alli circostanti dicendo: O amici quanto si sternuta, dove non è alcun pericolo si dica Iddio t’ajuti, or perchè in questo caso dove è maggior pericolo non dite cosa alcuna.
Sentenza della favola.
La favola significa, che quelli, che pigliano Moglie incorrono in gran pericolo.
Del Papagallo. 362.
l Papagallo era tenuto in prezzo in casa di un Principe, e gli altri Ucelli maraviglian-