Vai al contenuto

Pagina:Latini - Il Tesoro, 1, 1878.djvu/114

Da Wikisource.
42


Quando Iddio si corruccia al mondo, egli manda li rei angioli in vendetta1, ma tuttavia egli li constringe che non facciano tanto di male quanto desiderano. Ma i buoni angioli, egli manda in officio di salute degli uomini. E perciò dicono molti), che ciascun uomo ha seco un angiolo, ch’è ordinato a guardarlo.


Capitolo XIII.


Qui parla dell’uomo perchè egli fu fatto2.


Tutte cose dal cielo in giuso furo fatte per l’uomo, ma l’uomo fu fatto per sè medesimo.

E che l’uomo sia in più alta dignitade che nulla altra creatura, appare chiaramente per la riverenza di Dio. Che di tutte altre cose comandò Iddio3: Sia fatto così, e4 così fu; ma dell’uomo mostra che vi pensasse nel suo consiglio diligentemente, quando egli disse: Facciamo l’uomo alla imagine e similitudine nostra.

  1. In vendetta. Il t en office de venjance. Appresso traduce letteralmente in officio di salute.
  2. Il t Ci parole de l’ome.
  3. Iddio aggiunto dal traduttore per amor di evidenza.
  4. Aggiunto fu col t ainsi fu. Allude al testo biblico: fiat.... et factum est ita.