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aveva lo spirito maligno del diavolo1. Egli liberò molti uomini e femme, li quali erano indemoniati2. Egli sanò uno storpio3. Egli non temette li morsi della vipera, anzi l’ardea col fuoco4. Egli sanò per la sua orazione lo padre di Pubblio5 della febbre. Egli convertio alla fede cristiana uno grande filosofo in Grecia, lo quale avea nome Dionisio, che fu poi martoriato in Francia predicando ed esaltando il nome di Gesù Cristo6. Egli sofferse per lo nome di Cristo7 fame, sete e nuditade. Egli dimorò nel profondo del mare un
- ↑ Corretto: avocolare, ovver parlare un’imagine colla Crusca alla voce Avocolare, col ms. Vis. e col t avuigler un mague, car il avoit le maligne esperit dou deable. I codici del Chabaille, offrono alcune strane varianti; ma nessuna giustifica lo strafalcione della stampa.
- ↑ Questo periodo manca al t.
- ↑ Corretto Busil, ripetuto anche sotto, in uno storpio, col t un clopin, e col ms. Berg. Il ms. Vis. gottoso.
- ↑ Corretto gli in l’, col ms. Vis. e col t l’ardi en feu.
- ↑ Corretto lo padre di Busil, col t le pere Publii. Un codice del Chabaille invece di Publii legge Buglii. Costui è senza dubbio il capostipite del famoso Busil, che noi mandiamo in esilio.
- ↑ Manca al t ed al ms. Vis. il periodo: Egli convertio, fino a Gesù Cristo.
- ↑ Il t ed il ms. Vis. por Dieu, ommette la nuditade, che è in quattro varianti del Chabaille; ed ha di più: par maintes fois, dopo fain et soif.