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E sappiate, che quando si congiungono insieme

cane e lupo, egli ne nasce una maniera di cani, ch’è molto fiera. Ma li molto fieri cani nascono di cagna e di tigre. E sono sì leggieri e sì aspri, che ciò è forte maraviglia ’.

Gli altri cani che sono di dimestica nazione ^ sono di molte maniere. Che ci nascono di piccoli ^ che sono molto buoni a guardare case e letti di gentildonne ^ E sì ne sono d’altri piccoli, che sono buoni a cacciare ^ E quelli che sono generati di picciolo padre, puote l’uomo nutrire in loro gioventude in questa maniera, ch’egli lo metterà in una piccola paniera, e nutrichilo di poca vivanda, e tirigli spesso gli orecchi contra a terra, che allora sono più avvenevoli quanto son minori cogli orecchi pendenti e grandi.

1| Il t: ce est droite deahlerìe.

2) Mutato: ragione, in nazione, col ms. Vis. e col t: de domesche nascion. Nazione in questo senso è più volte in Dante: B sua nazion sarà tra Feltro e Feltro. ( Inf. I.) Il ms. Vis. legg’c: nassione, più vicino al t. Evidentemente da nascere, ovvero nassere, onde nascitito, nassuto, nato.

3) Il t: petit chienz ffouz.

4) Il t ag-gfiung-c: et si ia autres plus peliz por garder chariibres, et les Hz as dames. Cos’i anche il ms. Vis. c perciò lo ag-g’iunsi al Volg-arizzamento.

5) B si ne sono d^ altrì piccoli, che sono huoni a cacciare, manca al ms. Vis. ed al t.